FIDSPA – “Proposte emendative al Decreto interministeriale “Sistema di qualità nazionale benessere animale in allevamento” (SQNBA)

FIDSPA in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine Nazionale dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali si è mossa  per portare avanti la proposta che vedrebbe i Dottori agronomi (LM-86) mettere in pratica, finalmente, le loro competenze anche nella valutazione del benessere animale nel contesto del “Sistema di qualità nazionale benessere animale in allevamento” (SQNBA).

In questi giorni, in Parlamento, è in discussione il “Decreto Interministeriale recante la disciplina del Sistema di qualità nazionale per il benessere animale, istituito ai sensi dell’art. 224 bis della Legge 17 luglio 2020, n. 77”. Un intervento in una filiera delicata, in cui occorre la competenza offerta da chi si è formato con corsi universitari specifici, un concetto che, peraltro, il legislatore aveva già attribuito tra le competenze assegnate agli iscritti all’ordine dei Dottori Agronomi.

Con stupore quindi, il Presidente nazionale FIDSPA e la Presidente del CONAF  hanno dovuto constatare la lacuna normativa e inviare le proposte emendative al decreto interministeriale del MIPAAF e del Ministero della Salute che definisce le regole e i requisiti per il funzionamento del “Sistema di qualità nazionale benessere animale in allevamento” (SQNBA).

Infatti, nelle bozze in circolazione, tra le figure del “valutatore” è stata omessa la figura professionale dell’agronomo che, come ricordano CONAF e FIDSPA è parte integrante del comparto zootecnico. Nella sua attività, infatti, è responsabile e competente sulle condizioni che determinano il benessere degli animali in allevamento.

È incoerente escludere una figura professionale come l’agronomo dal sistema di certificazione SQNBA, figura che ha acquisito e applica le competenze e le conoscenze delle produzioni zootecniche, del management dell’allevamento e della biosicurezza, ancora più specifiche se laureato nella classe di laurea LM 86 “Scienze zootecniche e tecnologie animali.” – Emiliano Lasagna, Presidente Nazionale FIDSPA

Non v’è dubbio che la svista compiuta dai redattori della bozza debba essere colmata, solo così si potrà ripristinare la corretta struttura della legge e offrire al sistema Paese la consulenza di professionisti preparati e qualificati quali sono i dottori agronomi.” – Sabrina Diamanti, Presidente CONAF.

Leggi qui le proposte emendative

 

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